Da Greta a Marla, passando per Izabella: la potenza del binomio adolescenza-social
Gli smartphone in mano ai giovani stanno avendo effetti profondi sulla loro vita
Se da una parte c’è Greta Thunberg, 16enne svedese, simbolo e volto della consapevolezza ambientale contro i danni arrecati al clima, ultimamente è comparsa sulle scene anche Marla, 15enne tedesca, che ha l’obiettivo di poter vivere in sicurezza, senza la minaccia rappresentata dalle violenze degli immigrati. Due adolescenti che, grazie al potere dei social, riescono a esprimere le loro esigenze senza nessun timore al mondo intero.
Greta e Marla non sono le sole: con loro c’è anche Izabella Nilsson Jarvandi, 16enne svedese, che ultimamente sta irrompendo sui social, anche lei definita “anti-Greta”. C’è però un unico filo conduttore che lega queste ragazze: la protezione dell’età adolescenziale. I giovani sono in costante crescita, in continua formazione, la loro identità cambia e per questo hanno bisogno di guide. Ciò che possiamo e dobbiamo fare è dare loro un esempio di autorevolezza e di sicurezza, non lasciandoli soli alle loro esigenze passionali.
Dobbiamo essere un grande esempio, tenendo sempre in considerazione un fattore importantissimo: l’ascolto dei loro bisogni e delle loro esigenze.
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